Momo di yak

Ingredienti (per circa 50 pezzi)

Per l'impasto

500 g di farina di grano


Per il ripieno

Una cipolla, rossa o bianca

2-3 spicchi d'aglio di grandi dimensioni

600 g di polpa di yak con il 15-20% di contenuto di grasso (vedi note)

80 g di spinaci, cavolo cappuccio o cipolla d'inverno

2 cucchiaini di olio di semi

2 cucchiaini di sale (meno se cotti in una thukpa)

Preparazione

Per l'impasto, mettere la farina in una ciotola e aggiungere a più riprese dell'acqua tiepida, mescolando fino a formare un impasto morbido ma non troppo appiccicoso. Coprire e lasciare riposare per 15-20 minuti.

Nel frattempo, mescolare gli ingredienti del ripieno tritati finemente (soprattutto le verdure; la carne può essere anche lavorata al coltello) insieme con mezzo bicchiere d'acqua fredda fino a ottenere un composto omogeneo.

Prendere un primo pezzo di impasto e tenere il resto avvolto nella plastica. Con questo formare un serpente spesso un pollice. Staccare pezzi grandi come una noce. Appiattire ogni palla con la mano e stenderla con un matterello sul piano poco infarinato fino a ottenere un disco sottile (1 mm).

Mettere un cucchiaio di ripieno nel disco, eventualmente compattarlo già in modo da poterlo richiudere nella forma desiderata (vedi note).

I momo possono essere cotti al vapore (15-16 minuti) o arrostiti in padella con un po' d'olio (12 minuti).

Momo tondi al vapore.

Momo "a topo".

Note

Devono risultare succosi, specie se fatti al vapore, al punto che deve fuoriuscire del liquido al primo morso.

I momo possono essere fatti in diversi modi:

- Mezzaluna: posizionare il disco di pasta nella mano sinistra. Mettere un cucchiaio di ripieno al centro e pizzicare insieme due lati del disco per sigillarli. Fissare il punto di chiusura con il pollice e l'indice della mano sinistra, poi utilizzare il pollice e l'indice della mano destra per sigillare il lato destro del disco. Per farlo, creare delle piccole pieghe con l'indice verso la chiusura che si è fatta al centro, premere l'altro lato del disco con il pollice per unirlo; contemporaneamente, il pollice spinge il ripieno verso l'interno. Ripetere l'operazione sul lato sinistro del disco.

- Tondi: la tecnica è più complessa, bisogna vederlo fare.

- A topo: fatti in questa forma vengono usati per le zuppe, dove vengono bolliti nel brodo. Di nuovo, si impara guardando.

Si mangiano con le mani, accompagnati da sepen o altre salse.

Sostituti passabili dello yak sono il bisonte o il vitellone.

Ricette simili

Khinkali [Georgia]

Shuǐjiǎo [Cina]

Fonti

Julie Kleeman, Yeshi Jampa, Taste Tibet, Murdoch Books, 2022.

Tibet :Traditional Thought - video

Tibettsering8208 - video

Spiciler - video

Questo sito utilizza i cookie di Google Analytics.
Limita il consumo di prodotti animali, non stagionali e importati.
I contenuti presenti su questo sito sono riutilizzabili inserendo un riferimento e il link alla pagina relativa.
Per correzioni alle ricette, commenti, contatti:

M&P 2021-2024