Kibbeh maklieh (polpette fritte di bulgur e carne) -كبة

Ingredienti (per circa 30 pezzi)

Per il mantello:

1 kg di bulgur fino

500 g di macinato di vitello

2 cipolle bianche

Mezzo cucchiaio di pepe nero macinato

Un cucchiaio scarso di cumino macinato

Un cucchiaio scarso di pepe di aleppo

Sale


Per il ripieno:

500 g di macinato di agnello o di vitello

60 g di pinoli o di noci

Mezzo cucchiaino di pepe nero macinato

Un cucchiaino di cannella in polvere

2 cucchiaini di pimento in polvere

Un cucchiaio d'olio d'oliva o burro

Sale


Olio per friggere


Opzionale, per guarnire

Limoni e pomodori, a fette

Prezzemolo

Preparazione

Per il mantello:

Ammollare il bulgur in acqua, mescolare e scolare. Lasciare ammorbidire sotto un telo per almeno un quarto d'ora.

Aggiungere gli altri ingredienti, mescolare e passare in un tritacarne in modo da ricavarne una pasta fine. Impastare bene aggiungendo qualche pugno d'acqua.


Per il ripieno:

Rosolare la carne in olio o burro, aggiungere la cipolla e continuare a rosolare. Salare e aggiungere le spezie. Cuocere per una decina di minuti.

Nel frattempo in un'altra padella tostare (o dorare in burro) i pinoli. Aggiungerli al ripieno.


Prendere una pallina di impasto, darle una forma ovale nel palmo della mano. Con un dito, fare un foro su un lato e, girandola, ricavare una cavità. Mettervi il ripieno e richiuderla, dando alla kibbeh la caratteristica forma a doppia goccia. Metterla su un piano al coperto.


Friggere le kibbeh in abbondante olio bollente, eventualmente decorare nel piatto di portata e servire.

Kibbeh maklieh.

Note

Preparazione classica presente in diversi paesi del Levante, in particolare di Libano e Siria dove sono piatti nazionali.

Esistono moltissime versioni codificate o meno.

Una variante comune sulle città costiere libanesi è con il pesce (prendono il nome di kebbet samak).

Un tempo l'impasto di carne e bulgur si macinava a mano, pestandolo nel mortaio. L'uso del tritacarne è recente.

Molte ricette prevedono l'uso di bahārāt (miscela di 7 spezie), sia per speziare il mantello che il ripieno. Le spezie indicate in questa verione sono quelle che generalmente si mettono come base.

Fonti

Helou, Anissa, Levant, HarperCollins, 2013.

Al-Faqih, Kamal, Classic Lebanese cuisine, Tree forks.

Mouzawak, Kamal, Lebanese home cooking, Rockport Publishers, 2015.

Hamadeh, Mona, Everyday Lebanese cooking, Constable & Robinson / Spring Hill, 2013.

Zaatarandzaytoun - link

Chef Omar (Siria) - video

Wikipedia - link

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