Risotto alla sbirraglia

Il risotto alla sbirraglia è un piatto tradizionale condiviso tra Veneto e Trentino, dove ha radici popolari e contadine. È un risotto rustico preparato con carne di pollo rosolata nel soffritto e cotta insieme al riso. Esiste in due varianti, con o senza pomodoro.

Ingredienti (per 2 persone)

160 g di riso Carnaroli o Vialone Nano

250 g di polpa di pollo

Mezza cipolla piccola

Mezza carota

Un pezzetto di sedano

Opzionale: un pomodoro o concentrato di pomodoro

Un po' di vino bianco secco

Brodo di carne

Burro

Opzionale: olio d'oliva

Grana o Trentingrana

Pepe nero

Sale

Preparazione

Tritare finemente cipolla, carota e sedano. Far appassire il soffritto con metà del burro ed eventualmente dell'olio.

Aggiungere la polpa di pollo e rosolarla bene. Salare e pepare.

Sfumare con il vino bianco e lasciarlo evaporare.

Aggiungere eventualmente il pomodoro e cuocerlo per una decina di minuti.

Unire il riso, aggiungere il brodo caldo gradualmente e cuocere.

Mantecare con il burro e formaggio a fuoco spento.

Servire caldo con la carne in vista.

Risotto alla sbirraglia.

Risotto alla sbirraglia nella variate rossa.

Note

Il risotto alla sbirraglia è diffuso soprattutto nelle zone rurali di Veneto e Trentino.

L'origine del nome deriva dai soldati austroungarici, definiti dalle popolazioni venete "sbirri".

Fonti

Capogna, Pino, La cucina tradizionale, Fratelli Fabbri Editore, Milano, 1976.

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