Acquacotta (vers. alto Lazio)

L'acquacotta è un piatto tipico della cucina contadina italiana, diffuso in Toscana, Umbria e Lazio. Si tratta di una zuppa semplice e sostanziosa preparata con verdure di stagione (come pomodori, borragine, cicoria), patate, sedano, cipolle, aglio, olio d'oliva e pane raffermo. A volte viene arricchita con delle uova.

Ingredienti

In primavera:

Cicoria di campo o cicorione; oppure germogli di tamaro, asparagi selvatici, borragine


In inverno:

Cicoria, broccoletti

1-2 spicchi d'aglio e/o cipolla


Qualche patata

Qualche pomodoro rosso oppure della passata

1 uovo a porzione

Olio extravergine d'oliva (fruttato, ideale della Tuscia)

Pepe nero

Sale

Pane raffermo

Preparazione

Pulire bene le verdure e tagliarle grosse, sbucciare le patate farle a pezzi.

Mettere tutto (ad eccezione delle uova, del pane e dell'olio) in un tegame abbastanza largo con acqua appena sufficiente a cuocere le verdure. Cuocere finchè le patate risulano tenere.

Versare le uova senza romperle, salarle, lasciare rapprendere l'albume.

Servire le verdure e l'uovo su pane raffermo o tostato, con un mestolo o due di liquido, pepe e abbondante olio d'oliva.

Acquacotta con il cicorione.

Note

Piatto diffuso nella Tuscia e nella Maremma laziale.

In alcune famiglie, anziché le uova, si univa un po' di baccalà.

L'acquacotta si fa in tutta l'Italia centrale, in modo analogo ma con ingredienti diversi.

Fonti

Guarnaschelli Dotti, Marco, Grande enciclopedia della cucina italiana, Mondadori, Milano, 2007.

My Tuscia - link

Zia Laru - link

Meri in cucina - link

Acquacotta di Vetralla - link

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